AL CASD CONVEGNO “IL PIANO MATTEI: LA PROSPETTIVA ITALIANA VERSO IL MEDITERRANEO NEL QUADRO EUROPEO E ATLANTICO”
Il Centro Alti Studi Difesa – Scuola Superiore Universitaria, in collaborazione con l’Atlantic Council di Washington D.C., ha promosso nell’Anno Accademico in corso, il Convegno dal titolo: Il Piano Mattei: la prospettiva italiana verso il Mediterraneo nel quadro europeo e atlantico. Tematica quella geopolitica che, così come la leadership, rappresenta uno dei due elementi cardine del Centro.
La scelta della tematica da trattare nasce dalla volontà di approfondire i temi correlati alla centralità che l’Italia ha assunto oggi nel Mediterraneo, tornato ad essere “faglia” di crisi tra il “Nord” ed il “Sud” del Mondo, luogo di frizione tra “Est” ed Ovest” ma anche area di opportunità per il rilancio di una possibile cooperazione in ambito energetico e securitario.
La conferenza è stata concepita come “punto di partenza”, luogo di osservazione qualificato e competente, di riflessione e confronto sui vari temi geopolitici, economici, culturali e sociali che avvicinano e, in certe circostanze, allontanano i Paesi dei due Continenti che si affacciano sul Mare Nostrum. L’anno in corso segna anche il 20° anniversario della costituzione dell’Istanbul Cooperation Initiative (Bahrain, Kuwait, Qatar, Emirati Arabi Uniti) e il 30° anniversario del Mediterranean Dialogue (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Marocco, Mauritania, Tunisia), due forum nati dalla volontà reciproca di più Paesi di collaborare su tematiche di comune interesse e importanza.
Sul fronte economico ed energetico, il Piano Mattei con l’Africa rappresenta una risposta del nostro Governo alle sfide poste dall’odierno contesto internazionale che vede il nostro Paese offrire un modello di intervento e cooperazione in grado di portare vantaggi reciproci per la sicurezza e la stabilità dei Paesi coinvolti e, più in generale, di tutta l’Europa.
Attraverso un inquadramento storico, geopolitico, economico e sociale, gli illustri relatori intervenuti nei 3 differenti panel, hanno avuto modo di analizzare rispettivamente le opportunità e le sfide nel Mediterraneo, le potenzialità delle attività di collaborazione e di cooperazione, gli aspetti legati alla sicurezza, orientando il convegno verso un’analisi ed una discussione centrata intorno al tema della “sicurezza” internazionale che vede l’Italia protagonista nel contesto strategico europeo e oggi, più che mai, in ambito alleato.